Biografia dell’Autore
Nato in Vietnam centrale nel 1926 all’età di sedici anni fu ordinato monaco buddista e da allora interpretò e promosse il Dharma, quale strumento per portare pace, riconciliazione e fratellanza nella società, accogliendo anche diverse tradizioni.Nel 1964 durante la guerra del Vietnam venne arrestato e torturato; diede vita al movimento di resistenza nonviolenta dei “Piccoli Corpi di Pace”: gruppi di laici e monaci che andavano nelle campagne per creare scuole, ospedali e per ricostruire i villaggi bombardati,.
Nel 1967, mentre si trovava negli Stati Uniti, conobbe Martin Luther King. Due anni dopo, costretto all’esilio, diede vita alla Delegazione di Pace Buddhista, che partecipò alle trattative di pace di Parigi. Dopo la firma degli accordi, gli venne rifiutato il permesso di rientrare nel suo Paese da parte del governo comunista.
Si stabilì quindi in Francia, dove nel 1982 fondò una comunità “Plum Village” di monaci e laici uomini e donne nei pressi di Bordeaux nella quale visse e insegnò l’arte di vivere in consapevolezza
Solo nel gennaio del 2005, dopo 39 anni di esilio, su invito ufficiale del governo vietnamita, poté far ritorno per tre mesi in Vietnam.
Nel 2014 fu colpito da un ictus e venne curato sia in Francia sia negli Stati Uniti. Dopo tale evento, per suo desiderio tornò nella sua patria, il Vietnam, dove continuò a impegnarsi per migliorare il suo stato di salute, seguito costantemente dai monaci e da personale esperto in medicina ufficiale e in medicina tradizionale.
Thich Nhat Hanh è morto il 21 gennaio 2022, all’età di 95 anni in Vietnam. I suoi numerosi libri sono stati tradotti in molte lingue.
Casa Editrice:. Astrolabio Ubaldini
Anno di pubblicazione: 2005
Pagine: 143
Descrizione
Ascolto profondo è sapersi fermare e sapersi far pervadere dall’oggetto del nostro ascolto diventando uno con esso, che sia al nostro interno o al nostro esterno. Per ascoltare in modo nuovo, insegna Thich Nhat Hanh, è necessario rimuovere le percezioni erronee che si hanno su se stessi e sugli altri: in questo modo si trasforma anche il modo di parlare, e la parola diventa strumento di felicità anziché portatrice di sofferenza. All’ascolto profondo ci si avvicina tramite la condivisione, una delle pratiche cui Thich Nhat Hanh dà maggiore spazio come strumento di pace. In questo libro sono stati raccolti i discorsi che più si soffermano sull’argomento.